Dal Mondo Vegetale

Galega | Galega officinalis L.

La galega è una pianta erbacea perenne alta da 50 a 100 cm (raramente 150 cm) appartenente alla famiglia delle Fabaceae.

Il fusto è eretto, glabro, cavo all’interno, che diventa molto duro in ciuffi. La radice rizomatosa è robusta con abbondante sistema radicale. Le foglie sono glabre, imparipennate con 11-19 foglioline dotate di una piccola punta sottile e stipole libere e appuntite. I fiori sono ermafroditi, azzurro bluastri, più raramente bianchi riuniti in racemi con lungo peduncolo, all’ascella delle foglie; il calice è a 5 denti sottilissimi, vessillo e carena che oltrepassano le ali. Il frutto è un legume ingrossato nel punto ove sono inseriti i semi, lungo 2-3 cm, striato in obliquo e glabro.

Originaria del Medio Oriente, è naturalizzata in Europa, in Asia occidentale. Cresce su terreni freschi e umidi, rive dei fossi e fiumi.

Il nome botanico deriva dal greco “gala” ovvero “latte” + “ago” ovvero “apporto”, gala agheinapportatrice di latte”, proprietà favorente la montata lattea nell’allattamento al seno. Effettivamente nella tradizione popolare la Galega veniva già utilizzata per favorire la secrezione lattea nelle giovani madri, azione data molto probabilmente da un miglioramento della circolazione sanguigna della ghiandola mammaria. La galega è anche conosciuta negli antichi erbari come Herba rutae caprariae, erba ruta delle capre, molto usata per le sue proprietà diaforetiche contro le febbri maligne e la peste, da cui uno dei suoi nomi popolari tedeschi, pestilenzkraut, erba della peste.

Principali componenti: galegina (isoamilenguanidina), idrossigalegina; alcaloidi: peganina; flavonoidi, tannini e saponine (in tracce); vitamina C e sali di cromo.

La galega, conosciuta sin dall’antichità, è tradizionalmente usata in fitoterapia durante la fase di allattamento, per la sua proprietà galattogena, attribuibile ai derivati cumestanici (medicagolo, medicagolo-metiletere) e alle saponine che stimolano la liberazione di prolattina. L’assunzione di galega, non solo favorisce l’aumento della quantità del latte prodotto (fino al 50% in più), e la qualità, incrementando il contenuto delle sostanze nutrienti, ma migliora anche circolazione della ghiandola mammaria e quindi l’ossigenazione dei suoi tessuti.

I flavonoidi contenuti nelle sommità fiorite della galega agiscono anche da regolatori della produzione naturale di ormoni femminili, che sono naturalmente captati dalle cellule dei recettori nelle ghiandole mammarie, provocando un aumento del volume del seno.

La galegina presente nella pianta le conferisce proprietà ipoglicemizzante, grazie anche alla presenza dei sali di cromo, apportando una riduzione del tasso di zuccheri nel sangue. Il suo impiego perciò è indicato nella cura del diabete mellito. Ovviamente non può rimpiazzare la terapia insulinica, e deve essere usata dai diabetici solo sotto controllo medico.

Infine la galega esercita anche un’azione depurativa sul fegato e sui reni, grazie alla sua capacità di aumentare la secrezione di urina, e l’eliminazione delle tossine attraverso la diuresi.

Redazione amaperbene.it

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