Sostenibilità

Decalogo per il mangiare sostenibile

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DEFINIZIONE DI “DIETE SOSTENIBILI” – (FAO 2010)

Diete a basso impatto ambientale che contribuiscono alla sicurezza alimentare e nutrizionale nonché a una vita sana per le generazioni presenti e future. Le diete sostenibili concorrono alla protezione e al rispetto della biodiversità e degli ecosistemi, sono accettabili culturalmente, economicamente eque e accessibili, adeguate, sicure e sane sotto il profilo nutrizionale e, contemporaneamente, ottimizzano le risorse naturali e umane.

  1. Acquista prodotti locali. Mangia prodotti freschi; acquista prodotti tipici e sostieni la filiera corta e l’economia locale, così contribuisci a ridurre le emissioni di anidride carbonica attribuibile al trasporto
  2. Mangia prodotti di stagione. La frutta e la verdura hanno una propria stagionalità: cerca di seguirla, poiché la varietà fa bene alla salute e perché la frutta e la verdura di stagione hanno un minore impatto ambientale
  3. Riduci il consumo di carne. Limita le porzioni e il numero di volte in cui mangi la carne; cerca di consumare carne prodotta con zootecnia tradizionale e biologica. E ricorda che, al posto della carne, un piatto di legumi non delude mai!
  4. Scegli il pesce giusto. Cerca anche qui di premiare la località, e privilegia il pescato al pesce di acquacoltura. Anche il pesce poi, come la verdura, ha la sua stagionalità.
  5. Riduci gli sprechi del cibo. Quasi 1/3 del cibo acquistato viene gettato nella spazzatura. Oltre alle questioni etiche ed economiche, bisogna pensare che, quando si butta del cibo, si stanno sprecando tutte le risorse che sono servite per produrlo
  6. Privilegia i prodotti biologici. Non solo l’agricoltura biologica assicura cibi più sani e saporiti, ma garantisce anche il minimo impatto ambientale delle colture
  7. Cerca di non acquistare prodotti con troppi imballaggi. Il 40% dei rifiuti prodotti dai cittadini italiani è costituito da imballaggi. Per diminuire questa mole di rifiuti, si possono ovviamente acquistare merci con meno imballaggi, optando dove possibile per prodotti sfusi o alla spina
  8. Cerca di evitare cibi eccessivamente elaborati. I piatti pronti e gli snack richiedono molte risorse per essere prodotti e conservati e comportano un impatto elevato sull’ambiente.
  9. Bevi l’acqua del rubinetto. L’acqua in bottiglia è un esempio lampante di insostenibilità, se non, in certi casi, di vera e propria insensatezza. Se si tutelano le falde acquifere si dispone della migliore acqua del mondo direttamente dai nostri rubinetti
  10. Evita sprechi anche ai fornelli. Oltre a riciclare quello che avanza in cucina, anche l’uso corretto dei fornelli può aiutare a non “bruciare” risorse: cerca di accendere il forno per cuocere più cose allo stesso tempo, ricordati di utilizzare sempre i coperchi per ridurre tempo ed energia e regola la fiamma in modo che non vada inutilmente oltre ai bordi della padella.

Redazione amaperbene.it

AMAxBenE è l’acronimo di AliMentAzione per il BenEssere

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