Dal Mondo Vegetale

Cajeput | Melaleuca Leucadendra

Melaleuca è un genere di piante della famiglia delle Myrtacee, di cui esistono oltre 200 specie. Melaleuca leucadendra L. var. Viridiflora, conosciuta anche come Niaouli, è un albero della famiglia delle Myrtacee, nativo delle aree boschive dell’Australia del nord e della Papua Nuova Guinea.

Il Niaouli è una pianta molto resistente, che può raggiungere dimensioni notevoli e cresce praticamente su ogni tipo di terreno formando gruppi o piccole foreste che si calcola coprano due quinti del suolo della Nuova Caledonia.

L’albero è dotato di una corteccia spessa, spugnosa e biancastra, da cui il nome leucadendron, dal greco leucòs = bianco e dendron = albero, mentre il nome di genere, Melaleuca, deriva dal greco mèlas = nero e leucòs = bianco, riferito ad altre specie di questo genere che hanno epidermide del tronco scura e legno bianco. L’albero Melaleuca leucadendron è diffuso in Australia e nell’arcipelago Malese, dove è conosciuto col nome Kayuputih che significa “albero bianco”, proprio per l’aspetto chiaro della corteccia. Nei paesi di origine, forma spesso vaste coperture forestali, con predilezione per i terreni salmastri.

L’albero è utilizzato dagli aborigeni per molteplici usi mentre i suoi estratti vengono usati nella medicina tradizionale per la produzione dell’olio essenziale di Niaouli, ricavato dalle foglie e dai rami e noto per la sua azione balsamica e decongestionante.

Il Cajeput (Oleum Cajeputi) è l’olio essenziale estratto da Melaleuca leucadendron, sinonimo di Melaleuca leucadendra e Melaleuca cajuputi. L’olio essenziale si estrae per distillazione in corrente di vapore delle foglie e dei giovani rametti freschi, lasciati fermentare per qualche giorno; ha un odore forte e speziato.

L’olio essenziale di Cajeput, conosciuto anche come Tea Tree Bianco, contiene eucaliptolo, cineolo, pinene, aldeidi, terpinoli; è considerato un germicida di media potenza, avendo un indice aromatico, che rappresenta la misura del potere germicida, inferiore a 0,4 (il massimo indice aromatico è pari a 1), con bassa tossicità.

Per uso interno, può essere utilizzato come antisettico, stimolante e antispasmodico, in particolare per le cistiti e le prostatiti.

Per uso esterno, come antisettico e analgesico in particolare per odontalgie, otalgie e artralgie, cioè per calmare il mal di denti, mal d’orecchie e i dolori alle articolazioni. È sufficiente metterne una o due gocce in un minuscolo batuffolo di cotone, da introdurre nella cavità della carie, per calmare il dolore di un dente cariato, o nel dotto auricolare per lenire il mal d’orecchio; in questo caso è consigliabile miscelarlo ad una piccola quantità di olio di Oliva o di Mandorle dolci, per non irritare la delicata epidermide del condotto auditivo.

Il Cajeput è utilizzato nella formulazione di gocce nasali e unguenti balsamici pettorali per favorire la pervietà delle vie respiratorie, per produrre unguenti, balsami e oli da massaggio antireumatici, per frizioni analgesiche contro dolori articolari, muscolari e in ambito sportivo.

L’essenza è considerata una protezione contro insetti e parassiti della pelle, anche per uso veterinario, spesso in associazione ad altre essenze.

Pur possedendo una bassa tossicità alle dosi terapeutiche consigliate, deve essere evitato il contatto diretto dell’olio essenziale puro con le mucose. Inoltre, è sconsigliato l’uso nei bambini al di sotto dei tre anni di età, per evitare rischi di reazioni allergiche.

L’olio essenziale di Cajeput (o tea tree bianco) è antisettico e calmante. I suoi suffumigi risultano utili contro le affezioni respiratorie. Ha inoltre funzioni analgesiche, antibiotiche, balsamiche e lenitive. Utilizzato in aromaterapia per disinfettare gli ambienti.

N.B. Gli oli essenziali di melaleuca – tea tree oil, olio dell’albero del tè, olio di niaouli e olio di cajeput – sono ormai diffusi anche in molti Paesi europei, dove è facile trovarli in commercio sotto forma di integratori alimentari. Ma in alcuni paesi gli oli essenziali estratti dalle foglie delle specie di Melaleuca sono sconsigliati o addirittura vietati, in virtù dei loro potenziali effetti neurotossici. In Italia gli integratori che contengono oli essenziali di melaleuca sono autorizzati; vengono usati spesso per le loro presunte proprietà antimicrobiche e antisettiche come trattamento aggiuntivo durante la cura delle infezioni come le sinusiti e le cistiti. Tuttavia, in questi oli essenziali, sono presenti diverse sostanze che dovrebbero destare qualche preoccupazione:

  • L’olio di tea tree contiene composti come il terpinen-4-olo, che presenta tossicità testicolare nei ratti, e il metileugenolo genotossico e cancerogeno.
  • Nell’olio dell’albero del tè è presente l’ascaridolo, una sostanza i cui effetti sono ancora poco conosciuti.
  • Negli oli di niaouli e cajeput è invece presente il composto 1,8-cineolo, noto per produrre complicazioni neurologiche nei bambini. È contenuto anche nell’olio di tea tree ma in concentrazioni molto più basse. Al momento, i dati disponibili non sono sufficienti per stabilire un livello di esposizione sicuro.

Alla luce di questi dati è sconsigliabile il consumo di questi integratori nei bambini e nelle donne in gravidanza o allattamento, per assenza di dati specifici per questi gruppi di popolazione.

Redazione amaperbene.it

AMAxBenE è l’acronimo di AliMentAzione per il BenEssere

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