Pillole di Conoscenza

Stilata la “top ten” degli alimenti che apportano più prebiotici

Pillola di conoscenza

Getting your Trinity Audio player ready...

Stilata la “top ten” degli alimenti che apportano più prebiotici

Stilata la “top ten” degli alimenti che apportano più prebiotici: il migliore è il tarassaco (155-243 mg/g), poi il topinambur (210 mg/g), l’aglio (191-193 mg/g), i porri (123-128 mg/g), le cipolle intere (79-106 mg/g), gli anelli di cipolle (58) e la crema di cipolle (51), i fagioli dall’occhio nero (50 mg/g), gli asparagi (50 mg/g) e i cereali da colazione.

La classifica è stata stilata da un gruppo di ricercatori dell’Università della California e presentata al Congresso Nutrition 2023, meeting annuale dell’American Society of Nutrition che si è svolto a Boston tra il 22 e il 25 luglio, uno studio incentrato sull’analisi di migliaia di possibili candidati, per la precisione ben 8.690, contenuti nella Banca dati di alimenti e nutrienti per studi dietetici (Fndds) del Dipartimento americano dell’agricoltura. In totale, il 36,7% dei candidati (3.191 alimenti) è stato promosso, cioè è stato catalogato come possibile fonte di prebiotici, 13 alimenti sono entrati a far parte della classifica delle fonti migliori, cioè quelle che contengono 100 o più milligrammi di prebiotici ogni grammo di alimento, 33 sono risultati contenerne tra 50 e 100 (mg/g), 2.999 tra 1 e 49,9 mg/g e 154 meno di un milligrammo per grammo.

Boyd C., Gieng J.  P06-010-23 Determination of the Prebiotic Content of Foods in the 2015–2016 Food and Nutrient Database for Dietary Studies (FNDDS) July 2023Current Developments in Nutrition 7:100847 DOI:10.1016/j.cdnut.2023.100847

Redazione amaperbene.it

AMAxBenE è l’acronimo di AliMentAzione per il BenEssere

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio