Dal Mondo Vegetale

Remannia | Rehmannia glutinosa

La remannia glutinosa è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Gesneriaceae; è conosciuta da tempi antichi per le sue proprietà officinali, tanto da essere inserita nella lista delle cinquanta erbe fondamentali in medicina tradizionale cinese: conosciuta anche come di-huang, terra gialla, o digitale cinese il suo estratto viene considerato stimolante del sistema immunitario e utile nel trattamento del diabete in quanto abbassa i livelli di glicemia (anche se non esistono studi sufficienti che possano confermarne l’efficacia).

La Rehmannia glutinosa è una piccola pianta erbacea perenne pelosa, rizomatosa, a rosetta, che normalmente cresce da 0,3 a 0,6 m di altezza ed è ricoperta da peli ghiandolari lunghi, morbidi, grigio-bianchi su tutta la pianta. Ha una radice spessa e di colore giallo rossastro. Le radici e i rizomi freschi e secchi hanno una consistenza morbida, con profonde rughe longitudinali sulla superficie esterna e una corteccia centrale più scura. Il fusto è eretto, semplice o ramificato dalla base. Le foglie basali sono generalmente rosate, a stelo che decrescono gradualmente o bruscamente di dimensioni o si riducono a brattee verso l’alto. La lama fogliare è da ovata a strettamente ellittica, lunga 2-13 cm e larga 1-6 cm, base affusolata, margine irregolarmente crenato o da ottuso seghettata a dentata. Le infiorescenze sono a volte scapose. I fiori sono ascellari e solitari o in racemi terminali, pedicellati. Le brattee possono essere presenti o assenti. Il calice è 5(-7)-lobato. La corolla è rosso porpora o gialla, tubolare; tubo leggermente ricurvo o diritto, compresso dorso-ventralmente, con 2 trecce dalla base del tubo alla gola; arto 2 labbra, 5 lobi. Gli stami sono 4, didinamici, raramente 5 e 1 più piccoli di altri 4 compresi; antere coerenti in coppia, loculi fertili. Base ovarica con disco, a 2 loculi, raramente a 1 loculo; ovuli numerosi. Stigma 2-lamellare. La fioritura avviene normalmente da aprile a giugno. Dai fiori fertili si formano delle capsule con semi, da ovoidali a strettamente ovoidali, lunghe 1-1,5 cm che consistono in quasi 300-400 semi. I frutti iniziano a maturare da maggio a inizio giugno.

Il termine Rehmannia prende il nome da Joseph Rehmann (1788–1831), un medico di San Pietroburgo. L’epiteto specifico Glutinosa proviene da glúten glutine, colla: glutinoso, vischioso.

La remannia contiene vari tipi di vitamine al suo interno, tra cui la A, la C, la D e quelle del gruppo B. Inoltre, questa famiglia di arbusti possiede al suo interno i 25 glicosidi iridoidi,  naftopirone, glicosidi fenetil alcolici (catalpolo)diidrocatalpolo, leonuride, aucubina, monomelittoside, ramanniosidi A,B,C,D, acteoside, isoacteoside A e F, ionosidi, polisaccaridi (galattosio, glucosio, xilosio, mannosio, arabinosio), glicosidi fenitil alcolici, 15 aminoacidi liberi, esteri degli acidi grassi, metil linoleato, metil palmitato, metil-n-octadecanoato, beta-sitosterolo, daucosterolo, acido palmitico, acido succinico, acido glutannico, composti ciclici, zuccheri (stachiosio che è un monosaccaride, saccarosio e monosaccaridi), minerali in traccia, campesterolo, acido-alfa-aminobutirrico, mannitolo, beta-sitosterolo.

La pianta, originaria della Cina, è coltivata nella regione dello Hunan; unisce in sé innumerevoli virtù salutistiche: viene globalmente considerata come rinvigorente e tonica in generale. Possiede inoltre proprietà diaforetiche, antiinfiammatorie, immunomodulanti, ipoglicemizzanti, antipiretiche.

La Rehmannia glutinosa è stata considerata una panacea nella medicina tradizionale cinese, principalmente in combinazione con altre erbe. Si dice che il rizoma di Rehmannia essiccato “nutri lo yin” e rimuova il calore dal sangue, ed è usato come tonico per il fegato. La radice è un ingrediente della ‘Four Things Soup’, il tonico femminile più utilizzato in Cina.  Gli usi storici documentati includono le infiammazioni epatiche, e, con la radice di liquirizia, per ridurre i fenomeni infiammatori nell’artrite reumatoide. Questo rimedio viene utilizzato per il suo effetto benefico sui problemi che riguardano i reni e le ghiandole surrenali dal momento che purifica questi organi. Non solo, la rehmannia aiuta ad attenuare i sintomi legati alla menopausa quali irritabilità, insonnia e vampate; è di aiuto in caso di mestruazioni irregolari. Grazie alla presenza di ferro, aiuta a trattare l’anemia.

Non assumere il rimedio in gravidanza, allattamento e se si è in trattamento per diabete.

Redazione amaperbene.it

AMAxBenE è l’acronimo di AliMentAzione per il BenEssere

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